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VIR: Un’opera con artisti internazionali per promuovere il patrimonio archeologico europeo

about VIR: Un’opera con artisti internazionali per promuovere il patrimonio archeologico europeo

Nata da una coproduzione tra artisti serbi, italiani e ungheresi, l’opera hackathon VIR si basa sul concetto di “opera aperta”, composta da testo, spartiti, note di musica classica e simboli grafici. L’improvvisazione si inserisce all’interno del linguaggio compositivo dal vivo (sound-painting); inoltre, i musicisti avranno a disposizione strumenti appositamente ricostruiti o di nuova creazione, realizzati per l’occasione dall’incredibile studio del sound artista ungherese Bélaműhely.

L’opera partirà per un tour europeo che tutto il mese di luglio. Il 12 luglio a Lepenski Vir (Serbia), il 14 luglio a Belgrado, il 18 luglio a Lecce e il 22 e 23 luglio in Ungheria, nella “Valle delle Arti”, sarà possibile vedere o addirittura partecipare in prima persona all’opera hackathon.

L’evento è gratuito e aperto a tutti.

Visual Artist: Azzura De Gregorio

Libretto: Pier Lorenzo Pisano

Compositore: Ljubomir Nicolic

Direttore: Máté Czakó

Concept: Mate Czako, Ljubomir Nikolic, Pier Lorenzo Pisano

Artisti: Francesco Venturi, Bojan Milinkovic, Alice Norma Lombardi, Patryk Tiktak Matela, Azzura De Gregorio, Mate Czako, Pier Lorenzo Pisano, Ljubomir Nikolic, Thea Soti, Balázs Várnai, Marko Dulic.

Date:

  • 12 luglio, 20:00 – Lepenski Vir (Serbia)
  • 14 luglio, 20:00 – Dorcol Platz, Belgrado (Serbia)
  • 18 luglio, 20:30 – Museo Sigismondo Castromediano, Lecce
  • 22 e 23 luglio, 16:30 – Valley of Arts, Kapolcs (Ungheria)

VIR è il risultato del progetto First Europe, che ha l’obiettivo di promuovere e celebrare il patrimonio archeologico europeo, con particolare attenzione all’affascinante sito di Lepenski Vir in Serbia, uno dei più antichi insediamenti d’Europa, da qui il nome del progetto.

Lepenski Vir, situato sul Danubio, è una delle civiltà preistoriche più interessanti. Scoperto alla fine degli anni 60, fu ben presto chiaro che le persone che vi vivevano formavano uno dei più antichi insediamenti umani organizzati in Europa. Il sito infatti è risalente a più di 9.000 anni fa. Gli abitanti sono stati tra i primi a costruire le loro case in una forma molto specifica, ma più di ogni altra cosa, furono tra i primi a realizzare sculture uniche in arenaria, probabilmente rappresentazioni di creature divine o dei.

A Lecce l’opera sarà rappresentata nella cornice del Museo Sigismondo Castromediano, luogo che racconta dell’avvicendarsi sul territorio di uomini e civiltà da 80.000 anni fa ad oggi. Le raccolte litiche, vascolari ed epigrafiche, collezionate dalla visionaria tenacia del Duca Sigismondo Castromediano, sono state riportate alla luce durante le campagne di scavo ottocentesche e sono oggi custodite nell’exCollegio Argento, ridisegnato e trasformato da Franco Minissi in spazio architettonico aperto e ininterrotto, secondo i più moderni principi della museografia e allestito come una autentico percorso virtuale nell’archeologia, nella storia e nell’arte della penisola salentina. La rappresentazione in questa sede dell’opera VIR permetterà di creare un collegamento ideale ed emozionale con un altro luogo estremamente significativo per l’archeologia europea come Lepenski Vir.

First Europe è finanziato dal programma Creative Europe della Commissione Europea e realizzato da Y Csoport Kulturális Egyesület (capofila), Pro Progressione, Dobrodošli u Arheološki lokalitet Lepenski Vir e ECCOM. Scopri di più sul progetto qui.

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